Cos’è la giustizia mestruale? E quali sono le opportunità economiche e sociali del congedo mestruale?

Ne parleremo all'interno della Rome Future Week martedì 17 settembre, all'Università degli Studi di Roma Unitelma Sapienza con:

Azzurra Rinaldi, Direttrice della School of Gender Economics di UnitelmaSapienza,
Anna Crescenti, esperta WASH (Water, sanitation and hygene) WeWorld
Valeria Leuti, Digital, Innovation Advisor, FemTech Specialist, esperta di divulgazione sulla salute delle donne. Modera Roberto Sciarrone, Responsabile Ufficio Stampa, Comunicazione, Eventi UnitelmaSapienza

Modera: Roberto Sciarrone, Responsabile Ufficio Stampa Università Unitelma Sapienza

In Italia, come in altri Paesi del mondo, sono ancora molte le persone con mestruazioni che non possono permettersi prodotti igienici di prima necessità come assorbenti, tamponi o coppette; inoltre, molte non hanno accesso ad acqua pulita o non dispongono di spazi adatti per gestire le mestruazioni.

Come se non bastasse, in molti Paesi la mancanza di informazioni adeguate sul ciclo mestruale costringe spesso a privarsi di svaghi o piccole libertà: infatti, le persone con mestruazioni non possono scegliere liberamente del proprio corpo e rinunciano a praticare sport e a occasioni sociali per vergogna o imbarazzo a causa di tabù e stereotipi che dominano la società in cui vivono. Iniziare a parlare di mestruazioni, liberamente, è un primo passo per abbattere i pregiudizi.

In molti Paesi il congedo mestruale è già realtà, mentre in Italia la discussione sul tema è appena iniziata, lo sviluppo di un'attenta riflessione in merito ha un'enorme portata innovativa e comporterebbe una ricaduta economica con più di un aspetto positivo. Seppur ad oggi non sia riconosciuto come come diritto legale, diverse aziende, scuole e istituzioni hanno già iniziato a garantirlo.

Sarà possibile seguire l'incontro anche in streaming al seguente link: clicca qui!

Scopri di più: enCICLOpedia: Le cose che dovresti sapere sulla giustizia mestruale | Pubblicazioni - WeWorld

Rome Future Week

Eventi, conferenze, talk e mostre per un pubblico di tutte le età, dagli studenti ai professionisti

Roma si prepara ad accogliere una grande kermesse fatta di conferenze, talk, mostre, workshop dove il tema portante sarà: immaginare il futuro insieme alla community di innovatori che ne prenderanno parte. Aziende, professionisti, università, enti e organizzazioni. Saranno centinaia gli eventi in calendario dal 16 al 22 settembre in una serie di location diffuse nella città - scoprire cosa aspettarci dal futuro in molti settori: dalla tecnologia alla mobilità, dall'economia alla cultura, dalla ricerca alle smart city.

Dopo una prima edizione di ampio respiro e grande successo di pubblico, torna, quindi, la Rome Future Week, iniziativa ideata da Michele Franzese e SCAI Comunicazione, con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e fortemente voluta dall'Assessora alle Attività Produttive e Pari Opportunità di Roma Capitale, Monica Lucarelli, con l’obiettivo di scrivere la parola “futuro” sul libro ideale della capitale. Roma, città eterna e millenaria, ma che conserva il suo tratto visionario, dove l’innovazione di Rome Future Week trova la sua collocazione ideale.

Tra i molti appuntamenti che arricchiranno la “settimana futuristica” di Roma, un risalto particolare sarà dato al mondo della cultura, della creatività e dell’innovazione, al servizio del sociale. Non mancherà poi un focus dedicato alla tecnologia, uno dei temi portanti dei nostri giorni, con incontri dedicati alla comunicazione e ai new media. E ancora, dibattiti su ricerca, salute, benessere, innovazione finanziaria, senza tralasciare le tecnologie che stanno cambiando di continuo la nostra epoca, con un impatto sul futuro ancora tutto da decifrare: Intelligenza Artificiale, Metaverso e Blockchain.

In questo ambito, un ruolo da assoluta protagonista sarà affidato all’intelligenza artificiale che nel breve volgere di pochi mesi è passata dalla scrivania di qualche manager visionario alla quotidianità di tutti i settori di aziende, enti e pubbliche amministrazioni. Dall’ IT alle risorse umane, dalla produzione alle vendite nessun professionista può esimersi dal ripensare la propria attività alla luce di quella che ormai viene considerata a pieno titolo la quarta rivoluzione industriale.

Ne tentativo di fornire risposte, orientamenti o quantomeno spunti di riflessione, l’AI sarà protagonista di molti dibattiti, forum e workshop.

Un’attenzione particolare sarà poi rivolta al pubblico: tutti gli appuntamenti sono pensati per consentire un confronto costante tra relatori e partecipanti, in modo da coinvolgere tutte le generazioni: bambini, giovani e professionisti. Gli eventi inizieranno dalla mattina, ma sono in programma anche 7 eventi serali a partire dalle 20:00.

Tante le location, diverse per area geografica e specializzazione, tra cui il Consorzio Elis/Consel, la European School of Economics e la Case delle Tecnologie Emergenti, e ancora luoghi iconici come Cinecittà World, Casale dei Cedrati, Castelletto di Torre Angela e molte altre che ospiteranno diversi eventi in differenti giorni della settimana.