Stereotipi di genere, linguaggio inclusivo, maternità, gender pay gap, empowerment femminile, violenza di genere. Sono questi alcuni dei temi che verranno discussi durante “Chiacchierata femminista”, il ciclo di incontri per giovani donne organizzato da WeWorld e BASE Milano per parlare di parità di genere. Tra le protagoniste Karen Ricci, Flavia Brevi, Lara Lago, Annalisa Monfreda, Chiara Di Cristofaro e molte altre esperte ed attiviste. Ogni giovedì, a partire dal 26 gennaio, dalle 17 alle 18:30, la ground hall Bistrò di BASE (via Bergognone 34) si trasformerà in un salotto dove incontrarsi e approfondire insieme cosa significa essere donne oggi.
“Il femminismo, o meglio i femminismi, sono nati da momenti di condivisione, di messa in discussione e di confronto – spiega Martina Albini, Advocacy and Study Center Officer di WeWorld - L’obiettivo di questi incontri è proprio questo: offrire un momento sicuro e non-giudicante in cui sentirsi ascoltate ma anche libere di potersi esprimere, in cui interrogarsi su cosa voglia dire essere donne oggi, occupare spazio in quanto donne, stare nelle relazioni e tanto altro. Partendo da spunti di donne dalle esperienze più disparate, intraprenderemo un percorso di conoscenza reciproca e di auto-conoscenza”.
Ogni incontro, infatti, sarà tematico e si aprirà con un’esperta attivista. Nella seconda parte la nostra operatrice specializzata dello Spazio Donna WeWorld di Milano guiderà una chiacchierata per approfondire alcuni aspetti e riflettere insieme sugli spunti emersi.
Si inizia giovedì 26 gennaio con “Cara, sei maschilista? Misurarci con il sessismo interiorizzato per acquisire consapevolezza e superare gli stereotipi”, l’intervento a cura di Karen Ricci, autrice, divulgatrice, formatrice per la parità di genere e fondatrice del progetto Cara, Sei Maschilista! (iscriviti qui).
Il 2 febbraio sarà il turno di Flavia Brevi, head of content Cookies e fondatrice Hella Network con il suo incontro sulla comunicazione inclusiva dal titolo “Infermiera sì ma avvocata no? Come il linguaggio può abbattere le barriere di genere” (iscriviti qui).
“Lavoro, stipendio e investimenti finanziari: perché parlare di soldi non deve essere un tabù” è invece il titolo dell’incontro del 9 febbraio a cura di Annalisa Monfreda, giornalista e co-founder di Rame, la community che trasforma la finanza personale in un argomento di conversazione libera da stereotipi (iscriviti qui). Lara Lago, giornalista e body activist parlerà invece di “Quanto ci aiuta la body positivity?” giovedì 16 febbraio (iscriviti qui).
Marzo si apre il 2 con “Il lavoro è maschilista? Come tutelarsi dalle molestie sul lavoro”, l’incontro con la giornalista di Alley Oop – Il Sole 24 Ore Chiara Di Cristofaro (iscriviti qui). Segue, il 9 marzo, “Maternità e influenza dei ruoli genitoriali. Perché prendersi cura è una forma di leadership”, l’incontro con Riccarda Zezza, fondatrice e CEO di Lifeed - Co-autrice del libro “Maam - Maternity as a Master” (iscriviti qui).
A chiudere il ciclo di incontri due appuntamenti su relazioni tossiche e violenza di genere: il 16 marzo “Relazioni, identità e consenso” con l’intervento di Mara Heidempergher, operatrice dello Spazio Donna WeWorld di Milano (iscriviti qui) e “Le radici della violenza”, giovedì 23 marzo, con Martina Albini, Advocacy and Study Center Officer WeWorld (iscriviti qui).
Tutti gli incontri di "Chiacchierata Femminista” sono ad ingresso libero e per partecipare è necessario registrarsi su EventBrite.