3000 persone hanno perso la vita e più di 4700 feriti. Questo bilancio provvisorio purtroppo è destinato ad aumentare anche a causa dei numerosi dispersi.

Crolli e devastazione nel Paese, a cui si aggiunge la paura di nuove scosse.
E' fondamentale che le comunità colpite abbiano aiuto immediato.

Siamo al fianco della popolazione insieme al nostro partner ChildFund Myanmar, presente nel Paese dal 2012, nello specifico nelle zone di Kachin, Bago, Yangon, Mandalay e attualmente impegnato nella rapida valutazione dei bisogni nelle aree colpite. La prima risposta sarà portare acqua, cercare rifugi sicuri e supportare psicologicamente le persone più fragili.

Aiutaci a portare aiuto in Myanmar e dare una speranza a chi ha perso tutto.