15 scuole di 9 comuni della regione di Sertão del Ceará preparate per il ritorno a scuola dopo la chiusura causata dalla pandemia di Covid-19 attraverso l’accesso all’acqua per uso scolastico e servizi igienico-sanitari adeguati per la comunità scolastica.
Il contesto
Il Brasile è stato l’epicentro della pandemia in America latina e il secondo al mondo per numero di contagi e morti. Il carente sistema pubblico di salute e le assicurazioni mediche private non sono riuscite a tener testa al numero elevatissimo di contagi provocati anche, a detta di molti esperti, da una politica di gestione della pandemia sbagliata. Le scuole pubbliche non sono state riaperte per molto tempo, ma nel corso del 2021 è stato previsto che i bambini tornassero in classe anche se non si conoscevano ancora le modalità e le dinamiche.
Il progetto è intervenuto in comuni che si trovano nella zona del Sertão, nello Stato di Ceará, regione semi-arida e una delle più problematiche e povere del Brasile, e caratterizzata dall’alternanza di siccità prolungate e periodi di piogge molto intense che creano spesso danni ai raccolti causando gravi carestie. I 9 comuni selezionati sono stati Novo Oriente, Milhã, Solonópole, Pedra Branca, Piquet Carneiro, Mombaça, Madalena, Boa Viagem e Senador Pompeu, dove WeWorld, insieme ai suoi partner, collabora già da anni con le municipalità.
Il progetto
La scarsità di acqua per periodi prolungati è una costante nel Sertão e da sempre rappresenta una grande sfida. Con la pandemia, il problema legato alla scarsità dell’acqua ha aggravato la già difficile situazione delle scuole, diventate un pericoloso vettore di diffusione del virus se non igienizzate secondo i protocolli di contenimento del Covid-19.
Per assicurare il ritorno in sicurezza nelle strutture da parte di bambine, bambini e insegnanti, sono state installate nelle scuole:
- cisterne fabbricate in loco per lo stoccaggio dell’acqua piovana con capacità di 52.000 litri, con tecnologie sociali a basso costo e adattate al semi-arido (15)
- sistemi di distribuzione dell’acqua che collegano le cisterne ai lavelli a pedale (15)
- lavelli con azionamento a pedale per l’igienizzazione delle mani (45)
Inoltre, per gli insegnanti sono state previste delle formazioni modulari sulla gestione delle risorse idriche e sanitarie della scuola e per le comunità scolastiche dei seminari informativi su assistenza sanitaria e acqua in tempi di pandemia. Per la sostenibilità del progetto, tutto il processo è stato affiancato da azioni di advocacy e lobby con le segreterie di educazione comunali per garantire la manutenzione permanente delle cisterne e dei lavelli istallati.