Cuba, con il suo indice di vecchiaia pari al 18,3%, è il Paese più vecchio dell’America Latina. Secondo l'ultimo censimento, all'Avana Vecchia, nei prossimi 10 anni 15.470 persone raggiungeranno i 60 anni, con una conseguente diminuzione della percentuale di bambini e giovani tra 0 e 14 anni.
In questi anni, la OHCH - Oficina del Historiador de Ciudad Habana ha sviluppato un sistema di recupero degli edifici in gran parte decadenti del centro storico, per destinarli ad azioni di protezione sociale dei gruppi più vulnerabili. Questo sistema, dipendente dallo Stato, deve affrontare la sfida di diventare sostenibile a fronte dell’aumento degli anziani. Il progetto promuove pertanto modelli gestionali innovativi di partenariato tra pubblico e privato, coinvolgendo badanti, familiari, istituzioni pubbliche e società civile, Il progetto, inoltre, mira all’inserimento economico e sociale di giovani con disabilità intellettuale, rafforzando le capacità di pianificazione, gestione e auto-sostenibilità economica delle realtà dedite alla loro assistenza. Incentiva altresì il dialogo intergenerazionale, attraverso l’organizzazione di seminari d’incontro tra anziani e giovani con disabilità intellettiva.