Dopo l’esperienza pluriennale maturata nel corso dei debate promossi prima nelle scuole secondarie di II grado e poi anche nelle università attraverso il progetto Exponi le tue idee!, che ha come obiettivo quello di rendere le scuole e i territori protagonisti del dibattito nazionale su tematiche di attualità come esercizio partecipato di democrazia e di cittadinanza, WeWorld ha deciso di estendere il progetto, promuovendo una attività che vede la partecipazione anche delle studentesse e degli studenti più giovani.
Poiché non è mai troppo presto per approcciarsi a tematiche quali la crisi climatica e il ruolo che ognuno di noi gioca nel contrastare i cambiamenti climatici, il progetto I debate for My Future si presenta come esperienza pilota decisa a coinvolgere le scuole primarie e secondarie di I grado in una serie di dibattiti focalizzati sulla tematica ambientale. Le squadre si sfideranno a due a due in un dibattito – fazione pro e fazione contro – prima all’interno del singolo istituto e poi in uno spareggio territoriale nel quale verrà decretato il team vincitore del contest.
Quello del debate è un metodo didattico alternativo, nato nel mondo anglosassone e ora riconosciuto dal MIUR per la sua efficacia, che si prefigge obiettivi non esclusivamente didattici, quali il saper selezionare le fonti, approfondire specifici temi o il saper argomentare in maniera logica e coerente, ma anche educativi, come l’accettazione e il rispetto del punto di vista altrui e l’acquisizione degli strumenti necessari per assumere un ruolo attivo nella società.
Tuttavia, l’esperienza non sarà utile solamente ai giovani ma sarà un modo anche per il corpo docente per approfondire tematiche importanti, oggetto delle ore obbligatorie di Educazione Civica istituite a partire dall’anno 2020/21 in tutti i cicli di istruzione, oltre che per apprendere le regole base di quello che è un modello di didattica partecipata e innovativa che potrà così riproporre in autonomia.
Nello specifico il progetto prevede le seguenti attività:
- Fase Pilota presso Istituto Comprensivo “Don Milani” – Locate Triulzi. Sarà avviata la fase pilota presso l’Istituto Comprensivo “Don Milani” di Locate Triulzi al fine di testare e validare il modello del contest scolastico sulla scuola primaria e scuola media. La fase pilota prevede anche la formazione per docenti e l’accompagnamento di 5 classi alla realizzazione del dibattito scolastico nella propria classe.
- Corsi di formazione per docenti. Dopo l’avvio della fase pilota, saranno coinvolti nel progetto ulteriori 3 Istituti scolastici i cui docenti avranno l’opportunità di partecipare a corsi di formazione e di approfondimento, sulla metodologia del debate e sui temi dell’Agenda 2030 e la Crisi Climatica.
- Debate intra-Istituto. Presso ogni singolo Istituto verrà avviato il contest. La competizione prenderà la forma di un confronto di dibattito in cui due squadre si sfideranno argomentando e sostenendo la posizione pro o contro di un determinato tema da dibattere. Nelle fasi di dibattito i docenti accompagneranno i propri studenti anche grazie al supporto di un tutor.
- Spareggio territoriale. Lo spareggio territoriale vedrà confrontarsi le migliori squadre di ciascuno dei 4 Istituti. Al termine della sfida verrà decretata la squadra vincitrice del contest che vincerà un premio a beneficio della propria scuola. In questa fase saranno invitati attori chiave dei 4 diversi territori a partecipare come giudici (dirigenti, docenti, rappresentanti degli Enti Locali, Associazioni genitori, etc) e un rappresentante di Fondazione Cariplo per la giuria e la cerimonia di premiazione.
- Debate Day – evento finale. La squadra vincitrice avrà inoltre la possibilità di partecipare come ospite al Debate Day, ovvero la finale del debate nazionale delle scuole superiori che si terrà a Milano.